Bite Dentale: cos’è, quali sono le tipologie e come usarlo

da | Nov 18, 2020 | Le News dello Studio Dentistico | 0 commenti

Il bite dentale rappresenta lo strumento ideale per risolvere molteplici problematiche che colpiscono la nostra arcata dentaria. Proteggere e salvaguardare i propri denti sarà una missione semplice, se si sceglie la tipologia giusta di bite. Prima di capire insieme per quali problematiche viene consigliato, scopriamo nel dettaglio cos’è il bite dentale e perché si usa.

Cos’è il bite dentale

Immagina il bite dentale come una vera e propria mascherina da indossare e applicare sui denti per risolvere molteplici problematiche riguardanti la propria arcata dentale, tra cui una chiusura non idonea della mandibola e della mascella. Viene utilizzato nel campo della gnatologia proprio per intervenire sull’apertura e chiusura delle due arcate dentarie.

Il bite è quindi lo strumento ideale per correggere le posizioni errate della mandibola evitando e contrastando una malocclusione, la cui presenza nel corso del tempo può comportare una serie di fastidi, non strettamente collegati al cavo orale tra cui: 

  • problemi e dolori alla schiena;
  • fastidi alla spalla;
  • mal di testa e ronzii alle orecchie; 
  • dolori cervicali; 
  • e tanto altro ancora.

Il bite quindi è un apparecchio ortodontico, composto da una superficie in resina, consigliato e in alcuni casi preparato (qualora necessario) dal proprio specialista di fiducia.

Bite dentale: a cosa serve e perché utilizzarlo

Donna sorridente che mostra il bite dentale

Come abbiamo anticipato, il bite dentale è un apparecchio che viene indicato per correggere l’apertura e la chiusura della propria mandibola e mascella. Esercita notevoli azioni benefiche che possono essere racchiuse in tre punti principali.

Il primo riguarda la protezione dell’articolazione mandibolare. Una continua masticazione errata, un continuo serrare i denti in maniera non idonea può comportare una serie di problematiche, dei veri e propri danni al proprio cavo orale, che inficiano sull’intero sistema muscolare. Il bite previene tutto ciò, intervenendo sin da subito con estrema efficacia.

Il secondo riguarda la postura. Come abbiamo detto l’apparato masticatorio è strettamente correlato a quello muscolare e posturale. Una malocclusione dentale porta fastidi e dolori al proprio sistema muscolare, con notevoli disturbi alla postura. Favorire il corretto allineamento dei denti aiuterà ad assumere la giusta postura e liberarsi da fastidi, crampi e dolori. 

 

Il terzo punto riguarda infine il proprio cavo orale. E’ necessario, oltre ad un fattore puramente estetico, avere i denti correttamente allineati e una chiusura perfetta della mandibola e della mascella. Lo sapevi che russare è uno degli effetti di una cattiva occlusione dentale? Molteplici studi hanno dimostrato che l’applicazione del bite dentale ti aiuterà a risolvere anche questo spiacevole inconveniente (soprattutto per chi è al tuo fianco). 

Bite dentale e bruxismo: come intervenire

Inoltre il bite dentale viene utilizzato in correlazione ad altre problematiche tra cui il bruxismo. Se non ne hai mai sentito parlare, il bruxismo è una patologia piuttosto frequente che consiste nel digrignamento continuo dei propri denti, comportandone una relativa usura dello smalto, un dolore alla mandibola e molteplici problemi, tra cui la predisposizione alle carie dentali, fastidi articolari e la forte sensibilità al freddo/caldo. In casi gravi, si arriva alla rottura o perdita del dente. Pertanto è necessario intervenire attraverso l’applicazione del bite dentale.

Bite dentale: le principali tipologie

Immagine che raffigura una donna che prova il bite dentale

In base alla propria situazione clinica e alle problematiche presenti, sarà il proprio dentista di fiducia a consigliare la tipologia di bite. Quelle più comuni si dividono in bite rigidi e in bite mobili.

Bite dentali personalizzati e rigidi

I primi vengono costruiti su misura, ideati per risolvere una determinata problematica, strutturati in base alla propria impronta dentale. Sono maggiormente indicati perché nascono su misura per il paziente, per rispondere concretamente a determinate situazioni critiche e risolverle con efficacia e immediatezza. Una soluzione specifica per una conformazione non corretta della dentatura. 

Bite dentali mobili e universali

Questi apparecchi sono facilmente acquistabili in tutte le farmacie e parafarmacie. Vengono utilizzati per controllare l’usura dentaria, ma non garantiscono la risoluzione di tutte le problematiche articolari, che vanno individuate dal dentista e risolte attraverso un apparecchio realizzato su misura del paziente. Molto indicati in situazioni di bruxismo.

Bite diurno o notturno?

donna che dorme indossando il bite dentale

Ovviamente, sarà il dentista a consigliare l’utilizzo del bite diurno o notturno. Dopo un approfondimento sulla propria arcata dentale, sulle problematiche da risolvere e sulla tipologia di bite da applicare, deciderà se è il caso di applicarlo mattina e sera, soltanto la mattina o soltanto la sera.

Se anche tu soffri di una delle problematiche affrontate in questo articolo, se vuoi cominciare a risolvere i fastidi e i dolori legati al cavo orale, se vuoi godere di tutte le proprietà benefiche dei bite dentali, contattaci pure. Saremo felici di accompagnarti in questo percorso e scegliere insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze.

 

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