Gengive gonfie: cause, sintomi e rimedi

da | Ago 4, 2020 | Le News dello Studio Dentistico | 0 commenti

Alzi la mano chi almeno una volta nella propria vita non ha sofferto di fastidi legati alle gengive. Queste ultime sono costituite in gran parte da tessuti fibrosi e vasi sanguigni. Circondano i denti e ricoprono il processo alveolare, isolando il parodonto dagli agenti esterni. Il loro ruolo è fondamentale: contribuiscono in maniera attiva ed efficiente a rendere “la bocca” un luogo sano, lontana da batteri e patogeni.

Quando si infiammano o diventano rosse (cambiando il loro naturale colore rosa) significa che c’è qualcosa che non va ed è opportuno identificarne subito la causa. Soffrire di infiammazioni e/o irritazioni è un problema abbastanza frequente che se preso in tempo non porta alcuna complicazione. Ovviamente, qualora ignorassimo i primi campanelli d’allarme, possiamo mettere seriamente in pericolo la salute della nostra bocca.


Quali sono i sintomi dell’ipertrofia gengivale?

L’ipertrofia gengivale è il termine che viene utilizzato per indicare il rigonfiamento delle cellule presenti nella gengiva.

Perché si gonfiano? Si verifica tale episodio quando vi è un accumulo di acqua, che porta alla formazione di “tasche”, che rendono la bocca terreno fertile per l’atterraggio di batteri e patogeni. Man mano che l’infezione aumenta, il gonfiore accresce e con esso il dolore.

Tra i sintomi più frequenti riscontriamo:

  • l’arrossamento delle gengive e l’eventuale sanguinamento;
  • il gonfiore dell’arcata gengivale;
  • un cattivo alito (alitosi);
  • dolore al cavo orale che si estende oltre la zona delle gengive.

Spesso capita di avvertire anche dolori durante la masticazione oppure durante la cura della propria igiene orale: appena compaiono questi fastidi, occorre consultare subito il dentista di fiducia.


Gengive gonfie: ecco quali sono le principali cause

Identificare tempestivamente la causa delle gengive gonfie ti aiuterà a risolvere quanto prima possibile tale situazione fastidiosa. L’origine più comune è senza dubbio la carie, che comporta quasi sempre l’arrossamento e il gonfiore delle gengive. Tra le cause più frequenti troviamo un’infezione batterica che colpisce il cavo orale, dando vita alla gengivite.

Molto spesso, si va incontro a tale problematica quando si applicano apparecchi ortodontici, ovviamente è un fastidio che compare soltanto nelle prime settimane, il tempo che la nostra dentizione si abitui all’elemento esterno.

Inoltre, le gengive gonfie possono essere il sintomo di patologie più importanti, come quelle sistemiche e in particolare il diabete, con cui instaura un rapporto davvero deleterio: se da un lato chi soffre di parodontite ha una probabilità maggiore di sviluppare il diabete, dall’altro chi è vittima di quest’ultima patologia va incontro a problematiche parodontali.

Non mancano tra le cause anche una scarsa igiene orale (la condizione sine qua non per far approdare batteri) e il consumo di alcool e fumo.

 

Gengive gonfie: cosa fare? Quali sono i rimedi?

 

Quando si è in presenza di tale fastidio, il primo passo è una corretta e delicata igiene. Dimentica tutti quelli che ti hanno detto di sfregare le gengive e far uscire fuori tutto “il liquido” in eccesso: rischi davvero di peggiorare la situazione. Importante è pulirle delicatamente, bevendo molta acqua e facendo continui risciacqui in modo da contrastare la proliferazione dei batteri.

Ovviamente, in base alla causa (che verrà identificata dal proprio dentista) si deciderà come agire per combattere tempestivamente questo fenomeno: in alcuni sarà necessario ricorrere ad un antibiotico, in altri utilizzare un colluttorio specifico. Nei casi più gravi, potrebbe essere consigliato ricorrere al trattamento del curettage, che serve a rimuovere il tartaro formatosi al di sotto della gengiva.

 

Rimedi naturali per gengive gonfie: vediamoli insieme

 

La prima abitudine, che non riguarda soltanto la propria dentizione, ma l’organismo a 360°, è curare la propria alimentazione. Siamo ciò che mangiamo e non c’è nulla di più vero. Mangiare tanta frutta e verdura fresca, assumere il corretto quantitativo di vitamine C ed E, stimolerà le tue difese immunitarie, garantendo una barriera protettiva da eventuali attacchi batterici.

Tra i rimedi naturali, è impossibile non citare l’aloe vera, una pianta a tutti nota per le sue innumerevoli e indiscusse proprietà antinfiammatorie. In commercio, esistono molteplici dentifrici contenenti come principio proprio l’aloe che donerà sin dalle prime applicazioni un sollievo per le tue gengive irritate. Puoi inoltre utilizzarla per massaggiare le tue gengive, stimolandone i tessuti fibrosi e migliorandone la circolazione.

Come ulteriore rimedio naturale, come non citare la tanto amata camomilla. La soluzione per ogni male, propostaci in ogni occasione dai nostri nonni e genitori. Un alleato valido per contrastare l’infiammazione gengivale, utilissimo per fare degli sciacqui.

Ulteriori palliativi possono essere il limone e il sale (sempre in aggiunta all’acqua), la malva e l’olio di cocco.

 

Open chat
Serve Aiuto?
Ciao, qui puoi contattarci direttamente su whatsapp!