Un dolore acuto ai propri denti, un’infiammazione del cavo orale, un’irritazione che pian piano diventa più profonda: questi sintomi spesso sono collegati ad una delle patologie che colpiscono il cavo orale. Stiamo parlando della nevralgia dentale: oggi in questo approfondimento evidenzieremo le principali cause e come intervenire correttamente. Partiamo dalla definizione di questa problematica del cavo orale.
Nevralgia dentale: di cosa si tratta? Ecco la definizione
Quando parliamo di nevralgia dentale, facciamo riferimento ad una infiammazione e/o irritazione dei nervi, accompagnate nella maggior parte dei casi da un dolore che può divenire anche molto intenso, che non interessa soltanto il cavo orale ma anche altre parti del corpo.
Tante sono le persone che attualmente soffrono di nevralgia dentale: per loro, come per tutti, è stato fondamentale riconoscere subito questa problematica per poterla curare nel migliore dei modi.
Bisogna infatti sapere che molto spesso non è semplice identificarla al primo sintomo, ma attraverso un’analisi attenta, come quello che offre lo studio dentistico Testa, è possibile individuarla in tempi brevi.
Grazie all’utilizzo della lampada a luce ultravioletta, viene utilizzata l’azione dei fotoni, dell’energia luminosa, per velocizzare la scissione del perossido di idrogeno in ossigeno.
Nevralgia dentale: ecco quali sono i sintomi
Il sintomo più frequente in presenza di questa patologia è senza alcun dubbio il dolore. Può localizzarsi soltanto su un dente, su una gengiva, oppure interessare tutto il cavo orale. Lo avvertiamo maggiormente durante attività quotidiane, come i processi di masticazione, di lavaggio e pulizia quotidiana dei denti. Anche sorridere, in questi casi, può infiammare il nervo e provocare dolore.
Ulteriori situazioni frequenti in cui possiamo avvertire fastidio:
- Quando assumiamo sostanze troppo fredde o troppo calde;
- Quando utilizziamo il filo interdentale;
- Quando assumiamo espressioni facciali che comportano il movimento di un nervo.
In tutti questi casi, il paziente avverte quella che viene comunemente definita una vera e propria scossa, un dolore che è presente per un paio di minuti per poi diminuire fino a scomparire.
Questa è la principale caratteristica che contraddistingue la nevralgia dentale dal “comune mal di denti”.
Oltre il dolore, altri tre sintomi legati alla nevralgia dentale sono:
- bruciore e prurito;
- gonfiore (specialmente se localizzato presso le guance);
- alitosi.
Come abbiamo anticipato, la nevralgia dentale non interessa soltanto il cavo orale ma anche ulteriori parti del corpo. Infatti in presenza di questa problematica, possiamo avvertire anche rigidità alle spalle e agli arti.
Quali sono le principali cause della nevralgia dentale?
Dopo aver analizzato insieme i principali sintomi che identificano la nevralgia dentale, ora occupiamoci delle cause responsabili di tale problematica.
Sono davvero tante le variabili che possono influire nella comparsa della nevralgia dentale, quelle più frequenti sono le seguenti:
- Una profonda carie o un dente non devitalizzato correttamente;
- La presenza di cisti e ascesso dentale;
- La caduta o la rottura di denti.
Ulteriori cause possono essere rappresentate da una cattiva igiene orale, dalla presenza di bruxismo o parodontite.
Inoltre vi sono anche fattori fisiologici che possono causare la nevralgia dentale, come la caduta dei denti decidui e la comparsa della dentizione permanente
Come curare la nevralgia dentale? Ecco i rimedi
Come abbiamo anticipato, è necessario identificare la causa della nevralgia dentale prima di poter procedere all’identificazione della cura più esatta. In base all’origine, si interverrà in modo tempestivo ed efficace.
- Perdita di guaina mielinica. Quest’ultima svolge una funzione da isolante ed è essenziale nella trasmissione di informazioni dai nervi al nostro corpo. In questo caso, sarà il proprio dentista di fiducia a consigliare il miglior trattamento;
- Carie dentali, ascessi dentali, cisti. Anche in queste situazioni, in base all’entità della problematica e attraverso lo studio della cartella clinica, verrà consigliata, indicata e suggerita la migliore soluzione.
Possono essere prescritti anche farmaci con principi antinfiammatori e analgesici, ma sarà sempre lo specialista a indicarne le modalità d’uso per una terapia corretta.
Come prevenire la nevralgia dentale: ecco i nostri consigli
La prevenzione è lo strumento più importante che abbiamo per tutelare, proteggere e difendere noi stessi. Anche per quanto riguarda la nevralgia dentale, la prevenzione è la prima lezione che dobbiamo imparare, il primo passo che ogni giorno dobbiamo compiere.
Come? Effettuando una pulizia, un lavaggio, un’igiene orale quotidiana perfetta. Per avere tutte le informazioni, clicca qui!